Regione Piemonte

Sono stati introdotti una serie di criteri nella definizione dei modelli per agevolare la compilazione dei moduli stessi.

Il modello è stato è stato organizzato in quadri informativi contenenti informazioni omogenee per una chiara raccolta e reperimento dei dati, onde evitarne la ridondanza e la ripetuta immissione da parte degli utenti dei dati stessi.

Questa suddivisione consente al professionista un veloce orientamento nei diversi modelli perché ritrova gli stessi quadri informativi, laddove applicabili e comuni a tutte le tipologie di pratiche (per esempio i quadri 2. Localizzazione e 3. Soggetti coinvolti) e di contro, per ogni pratica, il modello relativo contiene solo i quadri informativi effettivamente da compilare (ad esempio, il quadro 4. Comunicazioni, compare solo per le CIL, sia ordinaria che straordinaria, e non per le DIA; viceversa il quadro 6. Asseverazioni, compare solo per CIL Straordinaria e DIA e non per la CIL ordinaria).

E' stato introdotto il criterio di rendere il modello “dinamico” in base alle dichiarazioni effettuate dall’utente, per renderlo più chiaro e snello, contenente solo le dichiarazioni pertinenti all’interno delle singole sezioni dei quadri informativi.
Sono quindi state inserite le funzionalità di applica e non applica, che consentono di visualizzare in modo automatico soltanto i testi delle sezioni pertinenti alla pratica che sto presentando à a seconda delle dichiarazioni e delle scelte effettuate durante la compilazione, quindi, parti di modello compaiono, “scompaiono” o riportano diverse diciture (ad esempio per il quadro 7. Vincoli, se seleziono che il bene oggetto dell’intervento non è soggetto ai vincoli di tutela storico-ambientale, “scompare” tutta la sezione sottostante per la selezione di dettaglio dei singoli possibili vincoli ambientali, perché non pertinente).

La funzionalità di selezione varia a seconda della tipologia prevista per l’opzione specifica à le selezioni mutuamente esclusive si effettuano tramite radio button , mentre le selezioni multiple si effettuano tramite check-list.

Sono stati definiti un insieme di campi obbligatori, indicati con un asterisco vicino alla descrizione e la cui compilazione viene controllata all’atto della stampa del modello à viene prodotto un report con le mancate compilazioni per una verifica da parte dell’utente dei dati inseriti.

figura 1: finestra di avviso

L’utente può comunque decidere di stampare ugualmente il modulo, indipendentemente dall’esito del controllo, che ha validità di pro-memoria di verifica sugli inserimenti effettuati dall’utente.
Il controllo compare solo all’atto della stampa e non durante i salvataggi del modello durante la compilazione, che consentono quindi di lavorare “in bozza” in modalità incrementale.

Nel modello sono contenute diverse tipologie campi, con modalità di compilazione differente:

  • stringhe a inserimento libero
  • campi data à compilabili con l’ausilio del calendario
  • campi che prevedono un insieme di informazioni predefinite à compilabili tramite drop-list contenente tutti i valori possibili.
    Si riporta a titolo di esempio la drop-list (o menù a tendina) presente per il campo “ruolo”, previsto per i soggetti coinvolti.

figura 2: esempio select

Per le tipologie di informazioni che prevedono l’inserimento multiplo (ad esempio i Soggetti coinvolti o i dati relativi alla Localizzazione dell’intervento) sono state previste le funzionalità di “aggiungi” ed “elimina”, che consentono l’apertura di un nuovo set di campi necessari per l’inserimento ed eventualmente la loro cancellazione successiva.