Maggiore liquidità al sistema delle imprese impegnate nella conclusione di opere e interventi nell'ambito della ricostruzione post sisma del maggio 2012, ampliando la possibilità di liquidazioni straordinarie dei Sal, gli stati di avanzamento dei lavori, soprattutto per interventi di grandi dimensioni e quindi economicamente rilevanti.
Lo stabilisce la nuova ordinanza firmata dal presidente della Regione e commissario delegato per la Ricostruzione, Stefano Bonaccini (la numero 7 del 3 marzo 2021).
Con l'atto viene ampliata la categoria di interventi che possono accedere ai Sal in deroga sulla piattaforma informatica Mude. Oggi, dunque, è possibile andare oltre a una precedente ordinanza, la 9 del 2020, che escludeva la possibilità di avvalersi di tale Sal aggiuntivo per quegli interventi che avevano ricevuto anche l'anticipo iniziale del 15% o 20% del contributo. Questo per evitare che il contributo venisse erogato in misura superiore a quanto dovuto prima delle verifiche e rideterminazioni effettuate soltanto a Sal finale. Ora, col nuovo provvedimento - e sempre con l'obiettivo di garantire maggiore liquidità possibile al sistema delle imprese, soprattutto in un momento così difficile - è stata ampliata la possibilità di liquidazioni straordinarie dei Sal in deroga anche in relazione agli interventi per i quali sia stato richiesto ed erogato l'anticipo. A condizione, però, che venga attestata l'esecuzione di lavori in misura tale da recuperare l'anticipo e consentire lo svincolo della polizza fideiussoria.
L'ordinanza è consultabile sul sito www.regione.emilia-romagna.it/terremoto nella sezione "Atti per la ricostruzione", e sarà pubblicata sul Bollettino ufficiale telematico della Regione Emilia-Romagna (Burert).
L’ordinanza n. 14 del 29 maggio 2020 volta a consentire la presentazione di un ulteriore stato di avanzamento per consistenza dei lavori sino al 90%, in deroga alle percentuali previste dalle ordinanze 29, 51 ed 86/20120 e smi, si inserisce all’interno dei provvedimenti previsti a supporto dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Al fine di rendere la presentazione di detto SAL aggiuntivo immediatamente operativa, i professionisti potranno presentare questa richiesta attraverso la piattaforma MUDE utilizzando il modulo “Integrazione documentale alla Richiesta di Contributo per la Ricostruzione” ed allegando le dichiarazioni obbligatorie come da format in calce all’ordinanza del n. 14 del 29 maggio 2020.
Si ricorda la necessità di provvedere alla segnalazione del numero di istanza contente la richiesta di SAL in deroga mediante PEC al Comune territorialmente competente (al fine di una rapida individuazione delle richieste). Si suggerisce, anche per questo tipo di richiesta, di specificare all’interno del campo note del modulo “Integrazione documentale alla Richiesta di Contributo per la Ricostruzione” la fattispecie “Richiesta SAL in DEROGA art. 1bis Ordinanza 9/202020 e smi, per avanzamento dei lavori par al …”.
L’ordinanza n. 9 del 15 aprile 2020 volta alla presentazione di stati di avanzamento lavori realizzati fino alla data di sospensione del cantiere conseguente l’emergenza epidemiologica da COVID-19 è già operativa e sia i professionisti attraverso la piattaforma MUDE che tutti gli uffici ricostruzione comunali attraverso gli strumenti di calcolo, sono già in possesso degli strumenti necessari alla sua gestione.
Allo scopo di allineare le informazioni sulle corrette modalità di utilizzo di tali strumenti, si invita a prendere visione della nota esplicativa allegata.
Si comunica che da oggi 10 marzo 2020 sarà attivato un nuovo numero per l'assistenza in aggiunta a quello già esistente.
Il nuovo numero è 051/5273373
Si comunica che a far data dal 29 maggio 2018 sarà possibile, per i professionisti, accreditarsi e accedere al servizio MUDE tramite SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), in alternativa al certificato digitale.
L'accesso tramite SPID prevede il secondo livello di autenticazione: permette l'accesso attraverso un nome utente e una password scelti dall'utente, più la generazione di un codice temporaneo di accesso (one time password).