Regione Piemonte

Invio telematico dei certificati di malattia, introduzione della ricetta e del fascicolo sanitario digitale, integrazione del centro unico di prenotazione a tutto il territorio, diffusione dei pagamenti elettronici e della posta elettronica certificata, uso di ogni strumento idoneo a prevenire il rischio di corruzione e di illeciti sono i punti principali dell’intesa sull’innovazione della pubblica amministrazione raggiunta tra Governo e Regione.

Il documento, firmato il 10 ottobre a Torino dal ministro per la Pubblica amministrazione e l’Innovazione, Renato Brunetta, e dal presidente Roberto Cota rafforza l’impegno assunto dalla Regione di avvicinarsi sempre di più alle esigenze e alle aspettative del cittadino e delle imprese, contribuendo quindi alla riduzione degli oneri burocratici e alla semplificazione nell’offerta dei servizi.

Nell’ambito degli obiettivi del Piano e-gov 2012 per l’attuazione e l’implementazione delle migliori pratiche tecnologiche e organizzative, la collaborazione riguarderà l’attuazione - nell’ambito delle risorse finanziarie a disposizione - del Codice dell’amministrazione digitale (CAD). In particolare, saranno attivati e potenziati servizi volti alla semplificazione e all’accesso telematico ai servizi (pagamenti elettronici, posta elettronica certificata, VOIP).

La Regione si impegna altresì a favorire la dematerializzazione dei suoi documenti e la circolarità delle sue banche dati, nonché l’istituzione dello sportello unico per le imprese e il rafforzamento di Linea Amica e di Reti Amiche. Attuando inoltre l’iniziativa “Mettiamoci la faccia”, i cittadini potranno esprimere direttamente una propria valutazione sulla qualità del servizio appena ricevuto dagli uffici regionali.

Sul versante della sanità elettronica, la Regione si impegna a garantire concretamente l’invio telematico all’Inps dei certificati di malattia, l’introduzione della ricetta digitale e la diffusione del fascicolo sanitario. Verrà inoltre sostenuto il processo di integrazione del centro unico di prenotazione, con l’obiettivo di consentire la prenotazione on line delle prestazioni sanitarie su tutto il territorio.

Inoltre, la Regione adotterà ogni strumento idoneo a prevenire il rischio di corruzione e di illeciti a danno della Pubblica amministrazione. Tra questi si segnalano i “Patti di Integrità” in materia di evidenza pubblica e l’adesione al “Decimo Principio del Global Compact” promosso dalle Nazioni Unite.

“E l’esempio - ha commentato Cota - della sinergia tra Ministero e Regione per semplificare l’innovazione e la digitalizzazione di tutti i processi amministrativi". Il presidente ha anche sottolineato gli effetti anche in termini economici, “sotto forma di risparmi, maggior efficienza e tempi più rapidi nella sanità grazie agli ospedali in rete, agli esami telematici ed ai certificati on line” e per quanto riguarda “la struttura legata alla trasparenza e al contrasto alla corruzione all’interno della pubblica amministrazione, che stiamo costruendo”.

"Anche questo è federalismo - ha sostenuto Brunetta - La sanità digitale permetterà di risparmiare 100 milioni di certificati l'anno a livello nazionale, risparmiare il 30% della spesa con le ricette telematiche. Inoltre, tutto il ciclo degli appalti sarà più trasparente".

(Fonte: Piemonte Informa)